Il Comune di Salussola seleziona alcuni rilevatori in vista del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni

Salussola 24 luglio 2011- Il Comune di Salussola seleziona alcuni rilevatori in vista del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni. Il 9 ottobre prossimo prenderà il via il 15° censimento generale della popolazione e delle abitazioni, pertanto per affrontare tale impegno, il Comune è alla ricerca di alcuni rilevatori che dovranno recarsi presso le abitazioni dei Salussolesi, dal 21 ottobre al 31 dicembre,  per la compilazione di un questionario.  Gli individui, che potranno presentare domanda dovranno possedere i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla presente selezione, così come previsti dall’ISTAT: età non inferiore ai 18 anni e non superiore a 65; possesso del diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o equipollente; possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea; godimento dei diritti politici; non aver subito procedimenti penali; non essere stati destituiti o dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;  idoneità fisica a svolgere le funzioni di rilevatore statistico; disponibilità agli spostamenti, con mezzi propri, in qualsiasi zona del territorio del Comune di Salussola per raggiungere le unità di rilevazione da intervistare;  per gli appartenenti ad altri Paesi dell’UE, conoscenza, letta, scritta e parlata della lingua italiana. Le domande di ammissione dovranno essere indirizzate al Comune di Salussola, Ufficio Anagrafe, e presentate a mano all’Ufficio del Protocollo in Piazza G. Garibaldi, 1 a Salussola, ovvero inoltrate a mezzo raccomandata A.R. o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: salussola@pec.ptbiellese.it, entro e non oltre le ore 12.00 del 20 agosto 2011. I compiti principali dei rilevatori saranno quelli  di partecipare alle riunioni di istruzione, effettuare le interviste assegnate, nel periodo stabilito dall’ISTAT, secondo le norme stabiliti dall’Istituto stesso oltre che sulla base delle direttive impartite dall’Ufficio Comunale di Censimento (UCC), intervistare i soggetti della rilevazione, utilizzando esclusivamente i modelli forniti dall’ISTAT, controllare la completezza e coerenza delle informazioni ricevute, correggere gli eventuali dati ritenuti errati, mediante reintervista, consegnare quotidianamente i questionari compilati all’UCC, compilare e consegnare al responsabile dell’UCC, secondo scadenze prestabilite, i rapporti sull’attività svolta, non svolgere contestualmente, presso le unità di rilevazione, ulteriori indagini non autorizzate, mantenere il segreto d’ufficio, in quanto incaricati di pubblico servizio, secondo le vigenti norme relative al pubblico impiego, osservare un comportamento corretto e trasparente, mantenere il segreto statistico ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs. n. 322/89 e successive modifiche, nonché il segreto d’ufficio ai sensi dell’art. 8 de medesimo decreto, rispettare le norme sulla privacy previste dal D.Lgs. n. 196/2003. I compensi e le modalità di svolgimento dell’incarico saranno quelli stabiliti dalle leggi, regolamenti e circolari di settore. L’incarico di rilevatore ha natura di incarico temporaneo con carattere di lavoro autonomo occasionale ed è conferito ai sensi dell’art. 2222 del Codice Civile, senza che si instauri rapporto di impiego. Sarà corrisposto un compenso lordo, commisurato al numero ed al tipo di questionari censuari riconosciuti regolari, secondo i parametri previsti dalla normativa nazionale e regionale sul Censimento. Tale importo è onnicomprensivo di qualsiasi eventuale spesa sostenuta dai rilevatori e non ci potranno essere richieste di rimborso. I compensi saranno liquidati una volta che l’ISTAT avrà versato le relative somme al Comune. La mancata esecuzione dell’incarico non darà diritto ad alcun compenso, come pure l’interruzione dello stesso se non per gravi e comprovati motivi. Il tal caso saranno remunerati solo i questionari regolarmente compilati e consegnati. Le prestazioni dei rilevatori saranno coperte da un’assicurazione contro gli infortuni connessi con le operazioni di rilevazione, stipulata da parte dell’ISTAT. Il compenso sarà soggetto alle trattenute dovute in base alle leggi vigenti.

[ redazione/salussola ]

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