Quello che è rimasto della roggia de la Bastìa

Salussola – Quello che è rimasto della roggia de la Bastìa. Era famosa perché anticamente faceva girare la pista da canapa, della cascina oggi detta dei Canepali, e più tardi una segheria; era la roggia de la Bastia, che praticamente non esiste quasi più. La roggia era alimentata dalle acque del torrente Elvo, e la bocca di presa era, indicativamente, nelle vicinanze del vecchio ponte ottocentesco dal lato dell’oratorio di san Rocco. La bocca di presa è stata demolita con i lavori spondali e di consolidamento stradale del 1972, ma un tratto del suo percorso è, tuttora, visibile in Via Vigellio in corrispondenza del civico 5 e un altro in Via Massazza nei pressi della massicciata ferroviaria (vedi foto). Oltre Via Massazza, la roggia è praticamente scomparsa e se ne intravedono solo lunghi avvallamenti nel terreno, in direzione della cascina Aunei piccolo. Nei pressi della cascina Aunei piccolo e nelle vicinanze della cascina Canepali, il vecchio corso è ora inglobato nella roggia Garonna.

29 marzo 2022 – blogger claudio.circolari@salussola.net

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