Una megattera ha inghiottito un 24enne impegnato con il padre in un’escursione in kayak: le immagini sono diventate virali
Inghiottito da una megattera per poi essere ‘sputato’ fuori. Ha assolutamente dell’incredibile quanto accaduto ad un 24enne davanti agli occhi del padre terrorizzato, che si è ritrovato a vivere una esperienza terrificante ma che ha oggi la possibilità di raccontare, essendo sopravvissuto. Tutto è accaduto mentre si trovava in mare aperto con un kayak: improvvisamente una enorme balena è spuntata fuori dall’acqua proprio al di sotto del ragazzo che non ha potuto fare nulla per scampare alle sue fauci.
Il tutto è stato filmato ed il video ha rapidamente fatto il giro del mondo diventando virale su tutti i social. In migliaia si sono dunque domandati come sia riuscito a sopravvivere: è stato il 24enne a raccontare l’esperienza vissuta successivamente. Scopriamo come è andata.
La vicenda arriva dalla zona del Faro di San Isidro, nella Bahía El Águila, ovvero nelle acque dello stretto di Magellano in Cile. Il 24enne, un venezuelano di nome Daniel Simancas, stava facendo kayak insieme al padre che si trovava pochi metri dietro di lui. L’uomo aveva con sè una videocamera ed ha ripreso tutto quello che è accaduto davanti ai suoi occhi increduli in una manciata di secondi. Il figlio si è trovato proprio sopra ad una megattera che è uscita dall’acqua aprendo le fauci ed intrappolandolo per alcuni istanti nella sua bocca.
Poco dopo essere affiorata in superficie la megattera è tornata sott’acqua e ha sputato, incredibilmente illeso, l’uomo. In questa zona sono rari gli attacchi delle balene agli esseri umani e casi come questo sono addirittura unici; sono al contrario in aumento le collisioni con le navi. Nel filmato ripreso dal padre si sente Daniel Simancas dirgli, ancora spaventato e sotto shock, che pensava di essere stato inghiottito.
Il genitore cerca di rassicurarlo ed insieme raggiungono la riva con la balena ancora alle loro spalle. Simancas ha successivamente raccontato, in un’intervista televisiva, la sensazione di ritrovarsi nella bocca della balena: “Mi sono girato e ho visto qualcosa tra il bianco e lo scuro e poi ho sentito sul volto una cosa dalla consistenza bavosa che si chiudeva su di me, pensavo non ci fosse più nulla da fare”.
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