Nuovo bonus assunzioni, finalmente è ufficiale: come funziona e chi può richiederlo

Con una nota sul proprio sito, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato la pubblicazione del decreto che introduce un bonus per l’assunzione di lavoratori.

È stata ufficializzata, attraverso la pubblicazione del decreto attuativo, l’introduzione di del cosiddetto Bonus Zes 2025 che ha come obiettivo quello di incentivare l’assunzione di personale non dirigenziale nelle regioni del Mezzogiorno e ridurre i divari territoriali.

Assunzione
Nuovo bonus assunzioni, finalmente è ufficiale: come funziona e chi può richiederlo (Salussolanews.it)

La misura, in particolare, permette alle aziende che assumono lavoratori over 35 di ottenere un esonero contributivo totale sino ad un massimo di 650 al mese. Per richiedere l’incentivo, oltre a rispettare altri requisiti previsti dalla normativa, sarà necessario inoltrare telematicamente una specifica domanda all’Inps che, nei prossimi giorni, fornirà tutti i chiarimenti in merito alle tempistiche e alle modalità.

Bonus Zes, pubblicato il decreto attuativo: tutto quello che prevede la misura

L’articolo 24 del Decreto coesione prevede l’introduzione della misura che ha come obiettivo quello di potenziare l’occupazione nel Sud Italia. Stiamo parlando del cosiddetto Bonus Zes che è stato ufficializzato con la pubblicazione, lo scorso 21 febbraio, del decreto attuativo.

Bonus
Bonus Zes, pubblicato il decreto attuativo: tutto quello che prevede la misura (Salussolanews.it)

L’incentivo prevede, in particolare, un esonero totale dei contributi previdenziali, esclusi i premi Inail, per due anni e sino ad un massimo di 650 euro mensili, per i datori di lavoro che assumono personale non dirigenziale nel Sud Italia. Le aziende, inoltre, dovranno avere sede in una delle regioni comprese nell’area Zes (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) e al momento dell’assunzione non dovranno: aver effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo o licenziamenti; avere un organico di oltre 10 dipendenti.

Per ottenere l’esonero dei contributi, sono previsti altri requisiti che riguardano le assunzioni. Nello specifico, il bonus sarà erogato per le assunzioni:

  • avvenute tra 1° settembre 2024 ed il 31 dicembre 2025;
  • con contratto a tempo indeterminato;
  • di lavoratori che hanno compiuto 35 anni e risultano disoccupati da almeno 24 mesi.

La richiesta dovrà essere inoltrata telematicamente all’Inps allegando tutta la documentazione che dimostra l’avvenuta assunzione rispettando i requisiti appena elencati. Non si conoscono, però, ancora le modalità specifiche e le tempistiche per l’invio della domanda. I dettagli in questione verranno forniti con una circolare dell’Istituito di previdenza sociale che verrà pubblicata nelle prossime settimane.

Il bonus, si legge nella nota pubblicata nei giorni scorsi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è compatibile, senza riduzioni, con la maxi-deduzione per nuove assunzioni introdotta dalla riforma dell’Irpef e prorogata fino al 2027, ma non è cumulabile con altre tipologie di esoneri contributivi.

Gestione cookie