Meghan Markle, il pubblico non la sopporta: i suoi sogni di gloria s’infrangono (di nuovo)

Nessuno scacco matto per Meghan Markle, ogni sua decisione si rivela fallimentare: i suoi sogni di gloria s’infrangono.

Meghan Markle è il tallone d’Achille dei duchi del Sussex. Harry gode tutt’oggi di una certa popolarità, soprattutto da parte di coloro che sognano ad occhi aperti una riconciliazione con Buckingham Palace e Kensington Palace.

Primo piano di Meghan Markle al parco
Meghan Markle, il pubblico non la sopporta: i suoi sogni di gloria s’infrangono (di nuovo) – foto: ansa – salussolanews.it

L’ex attrice di Suits, al contrario, benché continui ad autodefinirsi “semplice”, viene percepita come finta e costruita. Niente di ciò che dice o che fa implica lo sviluppo di un sentimento di empatia nei suoi confronti ed è per questo motivo che continua ad inanellare fallimenti mediatici.

Un altro flop: il documentario di Meghan Markle non decolla

“Sono una mamma come tante altre, una mamma che lavora” – Meghan Markle si è descritta con queste parole in una recente intervista. Appare dissociata dalla realtà ed inconsapevole del lussuoso tenore di vita che domina la sua quotidianità. È questa la critica mossa non solo dalla stampa, ma anche dal pubblico che le ha dato una seconda possibilità, decidendo di guardare il documentario disponibile su Netflix: With Love, Meghan.

Scatto di Meghan sorridente nel suo documentario
Un altro flop: il documentario di Meghan Markle non decolla – credit: Instagram @meghan -salussolanews.it

Otto puntate, della durata di circa mezz’ora, durante le quali la duchessa si mostra come la perfetta padrona di casa. Si sveglia al mattino e prepara delle macedonie arricchite con fiori commestibili per i figli, oltre che creare dei sacchetti con dei piccoli attrezzi per il giardinaggio e bustine di semi per gli ospiti junior. Una narrazione che molti hanno definito “ridicola” ed oltremodo “fittizia”. Un genitore costretto a turni di lavoro estenuanti ha davvero tempo di realizzare tutto questo? La risposta evidentemente è no.

“Una moglie ideale in una cucina che non le appartiene, intenta a vendere uno stile di vita che forse neanche lei desidera” – scrive il London Evening Standard. Per non parlare poi delle consuete contraddizioni dell’ex attrice di Suits, la quale ha sempre sbeffeggiato la tradizione britannica, senza però perdere mai occasione di sottolineare il suo legame con il Principe Harry. Tanto che quando un’amica si rivolge a lei con il suo cognome, Meghan interviene prontamente: “È buffo che continui a chiamarmi Markle, sono Sussex ora”.

Persino il suo marchio di oggetti e prodotti per la casa – America Riviera Orchard – ha subito le conseguenze della diffusione del documentario. La verità, purtroppo per la duchessa, è che buona parte del pubblico non riesce a sopportarla, in quanto fatica ad entrare in empatia con la sua figura eccessivamente costruita. La coppia di coniugi ribelli rischia di non vedere rinnovato il contratto con Netflix, sul quale entrambi contano per potersi mantenere a lungo termine.

 

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