Per lavare i piatti generalmente si utilizza la comune spugna. In realtà esiste una soluzione più ecologica ed efficace con cui sostituirla.
In genere per lavare i piatti si utilizza la spugna: può essere morbida, con la retina verde oppure la paglietta. In base al livello di sporco sulla pentola, il piatto o la stoviglia da lavare, si userà un lato o l’altro della spugna. Dopo circa 2-3 settimane sarà necessario sostituirla.

Infatti, rimanendo bagnata per molto tempo, questa può diventare terreno fertile per germi e batteri. A parte questo, c’è una soluzione più ecologica che si può usare in alternativa alla spugna per lavare i piatti. Ecco qual è.
La soluzione più ecologica ed efficace per lavare i piatti
Da sempre si utilizzano le spugne per lavare i piatti. Eppure queste, restando umide, possono accumulare batteri e germi. Per questo andrebbero sostituite di frequente, circa ogni 2-3 settimane. Non solo ma si sfaldano, deformano e sgretolano, per questo comunque bisogna cambiarle molto spesso.

Ecco allora che si può usare una soluzione alternativa alla spugna classica per i piatti, più ecologica ed efficace per lavare le proprie stoviglie. Si tratta della spazzola in bambù, una soluzione ecologica, pulita e duratura. Se la durata solita di una spugna è di 1-3 mesi, invece la spazzola in bambù si può usare da 6 mesi a 2 anni. Inoltre, è ecologica perché, una volta smesso di usarla, si può buttare via per contribuire alla formazione del compost per le proprie piante.
Infatti è realizzata in materiali naturali e biodegradabili e non in materiali sintetici come le altre spugne. Inoltre non si deforma, nemmeno se si utilizza acqua bollente. Infine, non trattiene l’umidità, quindi di fatto non emanerà cattivi odori (come invece capita con le classiche spugne). La spazzola in bambù dunque è la soluzione ideale per lavare i piatti invece che le spugne, anche perché si può pulire molto facilmente.
Sarà sufficiente immergere le spazzole di bambù in una ciotola con aceto ed un filo di sapone per 10 minuti così da eliminare i germi e i batteri, quindi risciacquare con acqua calda e lasciare asciugare le setole per prolungarne la durata. In commercio esistono di vari tipi e dimensioni per poter lavare facilmente qualsiasi stoviglia in cucina (ad esempio ci sono quelle strette e lunghe, perfette per lavare calici e bicchieri).