Utilizzare trucchi scaduti non è certamente la scelta giusta, poco importa se si è speso tanto per acquistarli, le conseguenze a cui si può andare incontro possono essere gravi.
Curare l’immagine è ormai diventato fondamentale un po’ per tutti, ben sapendo come molti dei giudizi che siamo chiamati a sopportare siano legati a questo aspetto. Del resto, spesso la si prende in considerazione anche per alcuni lavori, ben sapendo come questa possa essere un biglietto da visita di oi stessi agli altri. Le donne non possono quindi che fare affidamento sul make up, adatto per camuffare eventuali inestetismi, ma anche per valorizzare al meglio i lineamenti, per questo a volte non si bada a spese pur di avere i prodotti migliori.
È proprio per questo che a volte si tende a prenderne più del dovuto e a non avere il coraggio di buttarli del tutto, anche se hanno ormai qualche anno di vita alle spalle, convinti che in fondo non possano causare danni alla pelle. In realtà, si tratta di una considerazione assolutamente sbagliata, utilizzare trucchi scaduti è assolutamente sbagliato e deleterio, è bene sapere quali siano le conseguenze a cui si può andare incontro, così da comportarsi finalmente in modo corretto.
Utilizzi trucchi scaduti? Ecco cosa può accadere
Guardare la data di scadenza, lo sappiamo, tutti, è fondamentale, anche se in genere tendiamo a farla soprattutto per gli alimenti, ben sapendo come quelli che l’hanno ormai superata possano come minimo provocarci danni a stomaco e intestino. Non si dà invece spesso grande importanza quando si tratta di make up, cosa invece assolutamente sbagliata, visto che si tratta di prodotti che finiscono sulla nostra pelle, lo strato più superficiale del nostro organismo e che per questo merita una doverosa protezione. Se però si sfruttano trucchi scaduti questo evidentemente non avviene.
Certamente quando acquistiamo qualcosa di questo tipo non sempre tendiamo a verificare l’etichetta, specialmente perché spesso si butta la confezione, ma ci sono delle regole di base che sarebbe bene tenere presenti. Un cosmetico, infatti, una volta aperto ha un periodo di vita che può variare e va da un minimo di due mesi a un massimo di tre anni, andare oltre può essere pericoloso.
Anzi, se anche avessimo osservato la data e quella non risulta ancora superata è bene comunque dare un occhio a quello che si ha tra le mani, specie se mostra delle modifiche a livello di colore o consistenza. Se questo dovesse essere riscontrato, è assolutamente raccomandabile gettarlo. Si possono infatti riscontrare eritemi anche estesi e allergie, anche di grave entità.
Riconoscere i trucchi scaduti anche per chi non è un grande intenditore in materia non è difficile. È bene verificare la formazione di eventuali patine e muffe, visibili soprattutto per i prodotti a base di polvere, come ombretti e blush, oltre a un colore che può diventare più scuro, segno evidente di come l’efficacia non sia quella originaria. Occhio inoltre alla consistenza, quelli che hanno una prevalenza di acqua possono seccare con il tempo, come è il caso di eyeliner, mascara e rossetti liquidi, se si notano cambiamenti significa che non sono più buoni. Non è certamente un buon segno nemmeno il cattivo odore, cosa che sta a indicare un’alterazione, i rischi maggiori riguardano rossetti, fondotinta ed eyeliner.
Esistono comunque dei limiti che non dovrebbero mai essere oltrepassati:
- smalti: sono tra quelli che possono durare di più, possono arrivare fino a tre anni, se chiusi bene, così da evitare che si secchino.
- Matite occhi: arrivano fino a 24 mesi (due anni) se conservate con cura, la punta andrebbe pulita periodicamente con un piccolo pezzo di carta, oltre a evitare di scambiarle con altri.
- Fondotinta, eyeliner, rossetti: vanno dai sei mesi a un anno, essendo a base acquosa, per questo se la consistenza cambia devono essere gettati all’istante. I rischi maggiori possono ovviamente esserci per quelli che vanno su occhi e labbra.
A livello generale è inoltre fondamentale pulire nel miglior modo possibile spugnette e pennelli, in modo tale da evitare che si accumulino germi.
