Esaminiamo quali possono essere le conseguenze se si dimentica la scadenza della revisione auto, quali sono i rischi.
Tra le diverse scadenze che un automobilista deve segnare in rosso sul calendario, una delle più importanti è sicuramente quella relativa alla revisione dell’auto. Si tratta di un obbligo di legge, definito dall’articolo 80 del Codice della Strada, con scadenze e procedure precise da non sottovalutare e rispettare. Ricordiamo che l’obiettivo della revisione dell’auto è controllare la sicurezza del mezzo e la capacità di rispettare le normative ambientali.

Quindi le verifiche vanno dall’impianto frenante a quello elettrico, a partire da fari, luci e stop, dallo sterzo alla visibilità (vetri, specchietti retrovisori, lavavetri). Controlli riguardano anche le condizioni degli pneumatici, delle sospensioni, delle emissioni inquinanti, rumorose e così via. In genere si controlla tutta la struttura del mezzo e il suo stato di conservazione complessivo.
Revisione auto, mancare la scadenza cosa comporta
Come detto è il Codice della Strada ha sancire l’obbligo della revisione. La regola dice che la prima revisione fa effettuata dopo 4 anni dalla data di immatricolazione del veicolo, indicata sul libretto di circolazione. Mentre le successive devono essere effettuate ogni due anni. Quest’obbligo riguarda la maggior parte dei veicoli privati e professionali entro le 3,5 tonnellate. I mezzi a uso pubblico, come i taxi, e quelli di peso superiore a 3,5 tonnellate devono essere revisionati ogni anno.

Le vetture sono sottoposte a un test per verificare gli standard di sicurezza fissati dalla norma e se non superati l’officina rilascia un documento con cui indica le problematiche emerse che rendono non idoneo alla circolazione il mezzo. Da questo momento ci sono 30 giorni per risolvere il problema e ripetere la revisione. Nei casi più gravi il mezzo è fermato fino alla soluzione della complicazione riscontrata.
Ma quali sono le sanzioni se non si rispetta la scadenza prevista dalla norma? Le multe vanno da 174 a 694 euro, ma in caso di recidiva la sanzione può addirittura raddoppiare. Circolare su una vettura sospesa dalla circolazione può costare multe da 988 a 7.933 euro, con un fermo amministrativo del mezzo di 90 giorni.
Se le violazioni sono ripetute si va incontro alla confisca amministrativa, mentre la resentazione di documentazione falsa comporta una sanzione di importo cha va da 430 a 731 euro. Quindi come si vede non sono sanzioni da prendere sotto gamba, con scadenze da non dimenticare. Per ogni dubbio riguardante proprio la scadenza è anche possibile consultare in qualsiasi momento il Portale dell’Automobilista e trovare tutte le informazioni necessarie.