Diana Spencer era un vero pericolo ai fornelli: l’errore potenzialmente pericoloso rivelato dallo chef dei royals.
Nel mese di agosto del 1997 moriva Diana Spencer. I recinti di Buckingham Palace soffocarono sotto il peso della moltitudine di fiori, l’ultimo dono dei sudditi inglesi alla “principessa del popolo”. Si tende, a questo proposito, a ricordare solo le sofferenze della prima consorte di Re Carlo III. Dimenticando la sua indole fanciullesca, dedita al prossimo e profondamente spiritosa.
Qualcuno però, di coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla personalmente, ama crogiolarsi nelle memorie serene. La maggior parte delle quali hanno incorniciato la sua quotidianità a Kensington Palace, in compagnia dei suoi due gioielli più preziosi: William e Harry.
Lady D ha (quasi) dato fuoco a Kensington Palace
Darren McGrady ha lavorato come cuoco dei royals per quattro anni, fino alla scomparsa di Diana Spencer. Ricorda sempre piacevolmente la sua esperienza a Buckingham Palace e Kensington Palace, ma soprattutto ama condividere aneddoti relativi alle disavventure della compianta Principessa del Galles ai fornelli. La prima consorte dell’attuale sovrano regnante si impegnò davvero per migliorare, tanto da decidere di iscriversi a un corso di cucina.
McGrady cercò di darle qualche dritta, spiegandole come utilizzare coltelli e pentole. Ma nulla. Lady D non imparò mai a cucinare e, per altro, quasi incendiò la storica residenza reale dove viveva con il marito e i due figli. Un giorno, ricorda il noto chef, si offrì di preparare un piatto di spaghetti al sugo a un’amica. Accese il fuoco e preparò gli ingredienti come una vera esperta. Peccato che, dopo pochi minuti, abbandonò le pentole in cucina e si ritirò a chiacchierare con la sua ospite.
Prevedibilmente, l’acqua strabordò e spense il fuoco, lasciando però il gas acceso. Diana si rese conto che qualcosa non andava poiché sentì il cattivo odore del sugo bruciato. Chiamò i vigili del fuoco e il giorno seguente raccontò tutto a McGrady. “Ho quasi dato fuoco all’intero palazzo!” – furono le parole della “principessa del popolo” – “L’aspetto positivo è che ho avuto dodici pompieri muscolosi tutti a mia disposizione”.
Lo chef capì così che Diana era senza speranza. Decise di preparare preventivamente le pietanze, in modo da lasciargliele nel frigorifero coperte da pellicola trasparente. Applicava infine un post-it con le indicazioni su come riscaldare l’alimento, specificando persino quale tasto del microonde selezionare. Il suo piatto preferito erano le Egg Susette: “Le richiedeva almeno una volta a settimana. Si sedeva in cucina e le mangiava insieme a una fondina di insalata”.
