Cuscini ingialliti, non buttarli! Con il metodo della nonna torneranno come nuovi

Non sopportate la vista dei cuscini ingialliti e state per buttarli? Fate un ultimo tentativo, provate il trucco della nonna.

Sudore, cellule morte, residui vari provocano l’ingiallimento dei cuscini. Nonostante il lavaggio a mano o in lavatrice continuano a mostrate aloni esteticamente poco piacevoli tanto da pensare di disfarsene una volta per tutte. Eppure un trucco efficace esiste e bisogna provarlo se la situazione non è ormai compromessa irrimediabilmente.

cuscini e donna in primo piano
Cuscini ingialliti, non buttarli! Con il metodo della nonna torneranno come nuovi – salussolanews.it

L’ingiallimento dei cuscini è un fenomeno legato al passare del tempo e all’utilizzo dei guanciali. L’accumulo di sudore specialmente accelera in processo di ingiallimento così come le creme o gli oli idratanti per il corpo e residui di altri prodotti che utilizziamo. Sono causa di ingiallimento dei cuscini anche l’umidità, lavaggi frequenti e con detersivi aggressivi.

Nonostante l’uso della federa il processo è inevitabile e un semplice lavaggio spesso non è efficace per togliere la macchia giallognola. Ci sono materiali, poi, che tendono maggiormente ad ingiallire. Le fibre di origine naturale assorbono e trattengono di più le impurità rispetto le fibre sintetiche. Prima di sbiancare i cuscini, dunque, è bene approfondirne la composizione per evitare di rovinarli.

Il metodo della doppia immersione per lavare i cuscini ingialliti

Il metodo da utilizzare prevede un doppio lavaggio mirato per trattare le fibre in modo efficiente. Con il primo bagno si ammorbidiscono o sollevano le macchie più evidenti, con il secondo si finisce lo sbiancamento e si tolgono eventuali residui con un risciacquo accurato. Questo trucco va provato anche con i cuscini ingialliti da tempo, dove le macchie sono ostinate e resistenti ai normali cicli di lavaggio.

cuscini su letto
Il metodo della doppia immersione per lavare i cuscini ingialliti – salussolanews.it

Iniziamo dalla prima immersione. Il cuscino dovrà essere messo in ammollo in una soluzione sgrassante che pretratti gli aloni lasciando le fibre libere di sbarazzarsi dello sporco incrostato. L’immersione dovrà durare parecchio, poi si potrà passare al secondo bagno. Questo dovrà essere più delicato e con azione sbiancante e igienizzante del cuscino. Per le indicazioni sul trattamento migliore leggere le etichette ed evitare prodotti aggressivi soprattutto con le fibre sintetiche. Una volta risciacquati i cuscini dovranno essere fatti asciugare con attenzione, in un ambiente ben ventilato oppure all’aperto per evitare la formazione di muffa e cattivi odori.

Infine cerchiamo di capire come prevenire l’ingiallimento dei cuscini per averli bianchi e puliti più a lungo. Federe e copricuscini sono indispensabili ma dovranno essere di buona qualità per agire in modo efficace come barriera contro sudore e residui impuri. Poi bisogna sostituire la biancheria frequentemente soprattutto in estate quando si suda di più e arieggiare la camera ogni giorno, anche più volte durante la giornata. Riducendo l’umidità si ritarderà l’ingiallimento.

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