Il sentiero delle processioni campestri è un percorso naturalistico che si snoda lungo diversi luoghi d’interesse e cantine locali.
Il territorio di Salussola si sviluppa al confine tra la pianura padana e la Serra d’Ivrea, un rilievo collinare originato dall’azione di un antico ghiacciaio, situato tra le province di Biella e Torino. Qui è possibile dedicarsi ad escursioni e attività all’aperto, grazie ai diversi percorsi che attraversano l’area: il sentiero delle processioni campestri, nello specifico, si snoda lungo un suggestivo paesaggio in cui poter ammirare luoghi d’interesse e fare degustazioni presso le cantine locali.

La Serra Morenica d’Ivrea è una collina morenica che si estende per circa 20 km raggiungendo il lago di Viverone. Fuori dal borgo di Salussola, partono i percorsi della Gran Traversata del Biellese (GTB), un itinerario ad anello che permette di scoprire i borghi storici della località e le sue meravigliose riserve naturali, di cui fa parte anche il sentiero delle processioni campestri.
Sentiero delle processioni campestri: un percorso in cui scoprire il territorio e la tradizione biellesi
Un percorso naturalistico che attraversa l’antico percorso delle processioni liturgiche snodandosi tra cappelle votive, pievi e oratori: il sentiero delle processioni campestri è stato recuperato e restaurato – insieme agli altri tratti presenti sul territorio – con l’obiettivo di raccontare e valorizzare la storia e la cultura del Biellese.

Il sentiero, costeggiato da muretti a secco, vigneti e terrazzamenti, è un importante punto d’interesse archeologico e geologico. L’itinerario parte da Salussola Monte, dove è possibile trovare indicazioni sia sul percorso che sulla GTB, e passa per diverse località toccando antichi borghi (tra cui Dorzano e Cerrione) e luoghi di culto (come l’oratorio di San Grato).
Il percorso comprende la frazione di Prelle e termina a San Secondo, un’area archeologica che custodisce i resti dell’antica pieve e che in molti ritengono essere il luogo in cui in passato si è sviluppata la città romana di Victimulae. Fare un’escursione lungo il sentiero delle processioni campestri vuol dire immergersi nella tradizione del territorio, restando a bocca aperta davanti ad un paesaggio semplicemente meraviglioso.
L’itinerario è adatto a tutti e offre anche l’occasione di degustare i prodotti locali, in particolare i vini dei numerosi vigneti e cantine sul tragitto, spesso accompagnati da assaggi gastronomici. Inoltre molte aziende prevedono visite guidate, a cui accedere previa prenotazione, per un’esperienza ancora più ricca.