Usare il condizionatore in estate e allo stesso tempo risparmiare è possibile: quali sono i trucchi da conoscere.
Il caldo record è diventata ormai una sfida all’ordine del giorno. Nel periodo estivo la Penisola è attanagliata dalle ondate di alte temperature, che portano i termometri a toccare limiti preoccupanti. Convivere con l’afa è difficile per gli esseri umani, che tentano di difendersi grazie all’uso della tecnologia.
Il condizionatore è l’arma più potente e diffusa nelle case e il suo utilizzo varia anche in base alle regioni. Il Sud Italia e le Isole sono le aree in cui i consumi di energia aumentano esponenzialmente nella stagione. La conseguenza è un rincaro in bolletta che pesa sul portafoglio.
Tenere l’aria condizionata accesa può sembrare una necessità, ma è poco incoraggiante sapere che, secondo alcune previsioni, le spese per l’elettricità aumenteranno dell’80% in più circa se paragonate all’estate precedente.
Esistono tuttavia, vari stratagemmi che consentono di ridurre gli sprechi. Anche nelle giornate più calde dell’anno è possibile utilizzare il condizionatore senza troppi rimorsi. Sarà sufficiente prestare attenzione a determinati fattori che influiscono pesantemente sui consumi.
Come ridurre i consumi elettrici con il condizionatore: i metodi utili
Il condizionatore è entrato a far parte degli elettrodomestici immancabili in casa. In situazioni di forte caldo, si rivela fondamentale per abbassare le temperature interne all’appartamento in pochi secondi. D’altro canto, richiede un grande impegno in termini economici.
Una prima analisi al momento dell’acquisto può essere molto utile per evitare brutte sorprese in bolletta. É importante innanzitutto affidarsi ad un’attenta lettura delle caratteristiche riportate sull’etichetta. La scelta deve sempre ricadere su apparecchi di classe A o superiore.
É pur vero che i modelli di nuova generazione presenti sul mercato difficilmente apparterranno ad una classe inferiore, ma potrebbe capitare di ritrovarsi tra le mani prodotti usati e dunque meno all’avanguardia. Tra le tecnologie più utili per risparmiare vi è l’inverter.
Un condizionatore dotato di questa modalità è in grado di gestire gli sprechi di energia evitando lo spegnimento e l’accensione. Quando l’ambiente raggiunge la temperatura impostata, l’apparecchio non deve essere spento, poiché la sua velocità viene automaticamente rallentata.
Naturalmente la manutenzione fa la differenza. Almeno una o due volte all’anno il condizionatore dovrebbe essere pulito in modo accurato. Ciò consentirà di eliminare polveri e residui che potrebbero compromettere il funzionamento oltre che mettere in pericolo la salute di chi abita in casa.
Non deve mai mancare qualche accortezza durante l’uso. Le finestre e le tapparelle chiuse quando il condizionatore è in funzione sono imprescindibili al fine di conservare il fresco nella stanza ed evitare che si disperda.
La temperatura invece, non dovrebbe mai essere abbassata di troppi gradi. L’ideale sarebbe puntare su 6 o 7 gradi in meno rispetto all’esterno. Infine, qualora fosse presente, la modalità notturna deve essere attivata nelle ore serali. Questa è programmata per abbassare di 1 grado circa ogni ora la temperatura, evitando shock termici e riducendo i consumi.
