E’ iniziata la raccolta fondi per l’edicola votiva al beato Pietro Levita

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Salussola – E’ iniziata la raccolta fondi per l’edicola votiva al beato Pietro Levita. Era il 5 maggio 2020, ed è trascorso oltre un anno da quando il defunto sindaco Carlo Cabrio espresse il voto al beato Pietro Levita, perché risparmiasse Salussola dall’epidemia della sars covid 19. Il voto che fece, siglato su pergamena, ancora depositata ai piedi dell’urna che raccoglie i resti del beato (foto), fu l’edificazione di un manufatto a ricordo dell’evento, che in questi ultimi mesi si è concretizzato con il progetto di edificare un’edicola votiva. Ancora non si sapeva la sua collocazione e c’era molta incertezza, ma fu solo con il completamento della Piazza beato Pietro Levita e la realizzazione dell’aiuola centrale, che nacque l’idea di edificarvi al suo centro un’edicola votiva. Posto azzeccatissimo, da un lato la cappella titolata al beato Pietro e dall’altro l’ex monastero o priorato dove le sue ossa riposarono per secoli, e poi la piazza, il tutto in sinbiosi. Per la dipintura dell’edicola votiva è stato interessato il maestro Gastone Cecconello, che dovrà proporre scene di vita e miracoli del Santo Salussolese. L’opera ha un costo, che deve realizzarsi con il contributo di tutti, popolo, associazioni, Parrocchia e Comune. Durante l’inaugurazione dell’ampliamento della piazza beato Pietro Levita, avvenuta il 2 luglio scorso, è iniziata la raccolta di fondi, che è proseguita durante le partite di calcio al Polivalente, e che continua tuttora. Chi è desideroso di contribuire lo può fare, in qualsiasi momento, basta contattare la Pro Loco, il sindaco e il parroco di Salussola.

15 luglio 2021 – redazione@salussolanews.it

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