Il forno a microonde è un alleato irrinunciabile in cucina, ma non dovrebbe mai essere utilizzato con determinati materiali: può trasformarsi in un enorme pericolo.
Gli elettrodomestici sono entrati da molti anni a far parte della quotidianità, diventando dei validi collaboratori in ogni ambito della vita domestica. Molto importante è il ruolo che svolgono in cucina, dove contribuiscono a rendere le preparazioni più facili riducendo i tempi e la fatica.

Un posto d’onore è riservato al forno a microonde, un apparecchio di piccole dimensioni che viene comunemente utilizzato per cuocere velocemente o per riscaldare i cibi pronti in pochissimi secondi. Un oggetto del quale oggi per molti è impossibile fare a meno, ma che può facilmente trasformarsi in un pericolo se non si utilizza correttamente.
Le reazioni che avvengono al suo interno potrebbero essere responsabili del rilascio di sostanze tossiche, fortemente dannose per la salute. Le microonde allo stesso tempo, a contatto con determinati materiali, potrebbero provocare la formazione di scintille aumentando le probabilità di incidenti domestici.
Una questione che solleva sempre molti dubbi dunque, riguarda proprio gli oggetti che possono essere introdotti nel fornetto. Alcuni di quelli che comunemente si utilizzano in cucina non dovrebbero mai finire nel microonde.
Quali materiali tenere lontani dal microonde per evitare pericoli
Gli incidenti domestici sono molto frequenti e spesso nascono da piccole disattenzioni che possono avere conseguenze disastrose. Il pericolo può avere origine anche da un semplice elettrodomestico come il forno a microonde, che non dovrebbe mai essere utilizzato con all’interno degli specifici articoli da cucina.

É il caso di sacchetti e tovaglioli di carta. Questo materiale è altamente infiammabile e può surriscaldarsi facilmente anche a causa della sua natura secca. Basterà lasciarlo qualche secondo di troppo per ritrovarsi con una fiammata impossibile da gestire.
Altrettanto pericolosi sono i tessuti. Anche un semplice panno utilizzato per pulire e dimenticato all’interno o uno strofinaccio, possono prendere fuoco facilmente. Nel caso in cui si tratti di fibre sintetiche inoltre, potrebbero sciogliersi liberando sostanze tossiche.
Molto usata in cucina per la sua grande resistenza oltre che per la sua eterna eleganza dal punto di vista estetico, la porcellana dovrebbe stare ben lontana dal forno a microonde. Nel caso in cui nelle sue decorazioni siano presenti tracce di elementi metallici, potrebbero crearsi scintille danneggiando l’elettrodomestico e innescando incendi. Inoltre, eventuali tipologie di materiale non compatibile porterebbero alla formazione di rotture o crepe sugli oggetti stessi.
Particolarmente pericolosi sono gli utensili in metallo e la carta stagnola. Anche in piccole quantità, questi riflettono le microonde provocando un effetto di risonanza all’interno dell’apparecchio. Le conseguenze possono essere devastanti, dalle scintille alle bruciature sulle pareti interne del forno, fino ai veri e propri incendi.
Infine, al contrario di quanto si possa pensare, anche alcuni particolari cibi non dovrebbero essere introdotti nel forno a microonde. Sono molto pericolosi i peperoncini, che contengono al loro interno la capsaicina, ossia la sostanza responsabile della sensazione di bruciore.
Se surriscaldata, questa potrebbe disperdersi nel forno che, una volta aperto la libererebbe. L’effetto sarebbe molto fastidioso per gli occhi e il naso. Lo stesso può dirsi delle uova crude. Riscaldare un uovo a microonde non fa altro che creare un vapore che si accumula nel guscio, fino a provocare un’esplosione. Meglio optare per i metodi classici.