Fino a 700€ a figlio: parte il super bonus in Piemonte, ma è necessaria la domanda

La Regione Piemonte dà il via alle domande per ottenere un bonus fino a 700€ a figlio: domanda, importi e requisiti.

Il vecchio detto ‘dove si mangia in due si mangia anche in tre’ sembra ormai superato, soprattutto per una generazione che comporta spese continue – dalle attività extrascolastiche ai costi della scuola stessa. Gli aiuti pubblici si concentrano spesso solo sui primissimi anni di un figlio, dimenticando che anche l’età scolare richiede risorse, talvolta importanti, che molte famiglie faticano a sostenere.

Uomo che mostra tante banconote da 50€
Fino a 700€ a figlio: parte il super bonus in Piemonte, ma è necessaria la domanda – salussolanews.it

Proprio per questo motivo la Regione ha aperto due bandi. Questi non sono cumulabili tra loro, ma entrambi pensati per dare un sostegno concreto a chi si ritrova ogni settembre a dover affrontare iscrizioni, materiali didattici, abbonamenti agli autobus e tutta quella lunga lista di spese che, messe insieme, diventano un peso notevole.

Grazie all’integrazione tra fondi regionali e statali, il Piemonte ha stanziato per il 2025 una somma complessiva di 19 milioni di euro, destinata proprio a tale scopo: alleggerire il carico sulle famiglie piemontesi alle prese con i costi scolastici.

Piemonte, il voucher fino a 700€: chi può ottenerlo e come fare domanda

Finalmente è ufficiale: la Regione Piemonte ha riaperto le domande per il voucher scuola 2025/2026. Si tratta di un aiuto economico pensato per sostenere le famiglie alle prese con le tante (e spesso impreviste) spese legate all’istruzione. Ma attenzione, perché non è un bonus unico. Si tratta di due contributi distinti, non cumulabili tra loro, e la scelta va fatta al momento della domanda.

Ragazzino di 15 anni con lo zaino in spalla
Piemonte, il voucher fino a 700€: chi può ottenerlo e come fare domanda – salussolanews.it

Il primo è il voucher per l’iscrizione e la frequenza delle scuole paritarie – quindi scuole primarie o secondarie non statali – e può arrivare fino a 700€, ma solo se si rispettano determinati requisiti di reddito. In particolare, le famiglie con ISEE entro 15.748,78€ possono utilizzare parte del contributo anche per i libri di testo: fino a 150€ per la scuola media e 250€ per le superiori, senza superare il tetto massimo complessivo previsto.

Il secondo voucher, invece, copre tutto il resto: libri di testo, materiali didattici, tablet, PC, strumenti musicali, trasporto pubblico e attività extrascolastiche previste dal piano dell’offerta formativa. Qui, l’importo massimo raggiungibile è di 500€, che può essere attribuito per intero nei casi di maggiore necessità, ad esempio in presenza di disabilità, DSA o EES certificati dal Servizio Sanitario Nazionale.

La domanda si presenta esclusivamente online, entro il 27 giugno, tramite il portale Piemonte Tu, utilizzando SPID, CIE o CNS. Dopo la chiusura del bando, verrà stilata una graduatoria. Chi risulta assegnatario riceverà l’importo direttamente sulla tessera sanitaria, pronto da usare per il nuovo anno scolastico.

Per dubbi, è attivo il numero verde gratuito 800.333.444, oppure ci si può rivolgere agli URP della Regione o consultare il sito ufficiale.

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