Uno studio dimostra che non dobbiamo fare digiuno o mangiare meno per accelerare il metabolismo: dobbiamo seguire i nostri impulsi con astuzia.
La leggenda narra che ogni anno milioni di persone (specialmente in estate) persone cercano di svelare il segreto sulla linea di chi mangia tutto e non ingrassa. Un classico intramontabile. Mettiamo che quella è genetica, con un pizzico di fortuna, ma ci sarà mai una formula universale che funzioni per tutti?

Sebbene si possa pensare che la risposta risieda in diete restrittive, digiuno intermittente o piani alimentari rigidi, è bene cambiare idea. Il vero segreto per accelerare il metabolismo potrebbe essere molto più semplice di quanto immaginiamo. Non si tratta di mangiare meno, ma di mangiare quando abbiamo fame e, soprattutto, scegliendo il nutriente giusto.
Sembra un paradosso, ma la scienza inizia a dirlo chiaramente: il metabolismo non si accelera con la fame, ma con la scelta consapevole di ciò che mangiamo e quando.
Mangiare quando si ha fame, ma con il nutriente giusto: il vero segreto per velocizzare il metabolismo
La sorpresa arriva da studi come quello pubblicato su PubMed, che non solo smentiscono i vecchi miti sulle diete, ma lanciano certezze accreditate. La chiave per accelerare il metabolismo non sta nel saltare i pasti o ridurre drasticamente le calorie, ma nel rispondere correttamente ai segnali di fame del nostro corpo. E il trucco è scegliere le proteine.

Le proteine non solo stimolano il metabolismo grazie al loro alto effetto termogenico (cioè il corpo spende più energia per digerirle rispetto agli altri macronutrienti), ma aiutano anche a costruire e mantenere la massa muscolare. Più muscoli abbiamo, maggiore sarà il nostro dispendio calorico anche a riposo. Inoltre, le proteine sono potenti alleate contro la fame improvvisa, poiché favoriscono un senso di sazietà duraturo, evitando quei picchi di insulina che, invece, favoriscono l’accumulo di grasso.
E poi, non serve un nuovo studio: da anni ci viene ripetuto che il nostro corpo accumula grasso e liquidi non solo perché beviamo poco o mangiamo troppo. Li accumula anche quando mangiamo poco perché gli arriva un segnale ben preciso: il nostro organismo ha vissuto momenti di carestia? Bene, appena ce n’è l’occasione facciamo scorte per un nuovo ipotetico digiuno. Si parla di un processo naturale che riguarda anche chi non beve acqua e trattiene liquidi.
Inoltre, mangiare proteine magre come pollo, pesce, uova o legumi assicura al corpo il carburante necessario per funzionare al meglio, stimolando non solo il metabolismo, ma anche la salute muscolare e il benessere generale.
Quindi, non è più il momento di mangiare di meno, ma di mangiare meglio. Ogni volta che il corpo invia il segnale della fame, meglio scegliere proteine magre. Non è necessario fare sacrifici estremi o diete estenuanti per ottenere i risultati sperati. Il metabolismo ringrazierà, e anche il nostro stomaco.