Raramente siamo in grado di dire di no alla pizza, soprattutto se abbiamo la possibilità di mangiarla di sera, forse però non è un’idea così corretta.
Ognuno di noi può avere gusti a tavola differenti, ma ci sono dei cibi che raramente non piacciono, al punto tale che li amano un po’ tutti, bambini compresi. È il caso della pizza, che è certamente tra le pietanze irresistibili, non a caso molti scelgono di consumarne una anche semplicemente quando non sanno cosa cucinare, consapevoli di come sia un riempitivo che va sempre bene.

Per molti è addirittura una tradizione inserirla nella propria dieta almeno una volta alla settimana, sia che si tratti di quella fatta in casa sia di quella acquistata in pizzeria, ma c’è chi ad esempio non riesce a dire di no nemmeno se si tratta di qualcosa di dimensioni più piccole offerta in occasione della merenda o come una sorta di contorno.
Nella maggior parte dei casi, però, per tutti è perfetta a cena, a maggior ragione se si ha intenzione di trascorrere una serata in compagnia di amici o parenti. In realtà, quest’abitudine che molti di noi ritengono ormai consolidata non è così ideale, non tanto per una questione di preferenze generali, ma soprattutto se si vogliono evitare effetti che possono fare poco bene al nostro organismo. Ecco cosa può verificarsi.
Mangiare la pizza a cena non è una buona idea: ecco perché
Gli italiani sono certamente tra i popoli più abitudinari, che faticano a scalfire qualcosa che portano avanti da tempo, che si trasforma poi in una sorta di tradizione. Questo può valere anche in un ambito come la cucina, che ha reso il nostro Paese popolare nel mondo, al punto tale che gli stranieri che arrivano da noi ne approfittano subito per gustare i nostri piatti tipici, con la consapevolezza di poter trovare una qualità che non è facilmente replicabile altrove.

Tra le specialità che ci rappresentano al meglio c’è certamente la pizza, che rappresenta un vero passpartout, che finiamo per offrire anche agli ospiti quando non siamo a conoscenza di quello che gradiscono o meno, con l’idea di fare quasi di sicuro colpo. È però bene non esagerare con la frequenza, nonostante si sia tentati di prenderne una spessissimo: “La pizza apporta i tre macronutrienti, quindi ha tutte le carte in regola per essere considerato un piatto unico – sono le parole della dietista Patrizia Gaballo a ‘La Cucina Italiana’ -. Contiene carboidrati, grassi, per lo più saturi, e proteine. Ma va consumata non più di una volta a settimana perché è poco bilanciata per via della ricchezza di grassi”.
Ci sono poi delle conseguenze negative per il nostro fisico che sarebbe bene non sottovalutare, in modo particolare per chi ama ordinare una pizza farcita. “Non si deve dimenticare il ruolo del sodio, una pizza tonda di medie dimensioni farcita può di gran lunga superare l’apporto giornaliero raccomandato e consumata di frequente favorire il rischio di diverse malattie, tra cui quelle cardiovascolari. La pizza in sé non fa male alla salute, ma mangiarla più volte a settimana, magari esagerando anche con le quantità, aumenta i rischi”.
Ma chi sceglie di consumarla a cena, come fa la maggior parte delle persone, commette un grave errore, i più a rischio sono le persone che soffrono frequentemente di acidità di stomaco e di reflusso gastrico.“Le farciture della pizza sono ricche di glutammato monosodico, presente specialmente nei formaggi stagionati e in tanti altri ingredienti con cui viene solitamente farcita come le acciughe sott’olio e il tonno. Questo, insieme alla salsa di pomodoro, possono portare alla produzione di acido cloridrico, un acido gastrico che risale nell’esofago e può agevolare la comparsa di fastidi e disturbi”.

Prendere una pizza con i salumi cambia di poco la situazione, gli acidi rallentano lo svuotamento dello stomaco e favoriscono la risalita degli acidi. Una porzione, inoltre, fornisce quote elevate di sodio, che spinge a trattenere acqua nei tessuti, problemi che possono portare a ritenzione idrica e gonfiore. Purtroppo, però, gli effetti negativi non sono finiti qui, consumarla a cena non è ideale nemmeno per chi soffre di insonnia. L’alta quantità di sodio, infatti, porta a bere, per questo si può essere spinti a svegliarsi di notte per bere, rendendo difficile dormire in modo continuato.