La sindrome che non fa dormire: cos’è e come riconoscerla

Una sindrome è in grado di influire negativamente sul sonno, impedendoci di dormire durante la notte. Ecco qual è.

In estate può capitare di avere difficoltà a dormire bene. Le cause sono molteplici, a partire ovviamente dal caldo che potrebbe impedire di addormentarci o interrompere il nostro sonno. Anche l’allungamento delle giornate influisce sul ciclo sonno-veglia, proprio come il cambiamento delle nostre abitudini con l’inizio delle vacanze. Se notiamo la presenza di certi sintomi, però, non dovremmo prenderli sottogamba: potrebbero essere il campanello d’allarme di una determinata sindrome.

donna a letto insonne
La sindrome che non fa dormire: cos’è e come riconoscerla – salussolanews.it

Mettersi a letto e non riuscire ad addormentarsi è una vera seccatura, che può diventare causa di sonnolenza durante il giorno, andando ad intaccare la nostra produttività e rendendoci più irritabili. Dormire bene, infatti, è fondamentale per il nostro benessere. Talvolta, però, ad impedirci di prendere sonno potrebbe essere un disturbo di cui non tutti sono a conoscenza ma che è più diffuso di quanto si pensi.

La sindrome che disturba il sonno e non fa dormire: quali sono i sintomi

La sindrome in questione colpisce tra il 4% e il 29% della popolazione adulta nei Paesi occidentali. Almeno una persona su 10 è interessata da questo disturbo nel corso della propria vita e dai dati emerge che le donne hanno il doppio delle probabilità di riscontrarne i sintomi. Sono soprattutto le persone di mezza età a presentarli, ma possono manifestarsi anche nei bambini.

Stiamo parlando della sindrome delle gambe senza riposo (nota anche come RLS, acronimo che sta per Restless Legs Syndrome, o sindrome di Wittmaack-Ekbom) che, come spiegato dalla Fondazione Humanitas, è un disturbo neurologico che si distingue per “una sensazione di irrequietezza ad una o ad entrambe le gambe”, che spazia dal formicolio al dolore e porta a sentire il bisogno di muoverle.

Donna sdraiata
La sindrome che disturba il sonno e non fa dormire: quali sono i sintomi – salussolanews.it

Nei casi più gravi, i sintomi si presentano ogni giorno a discapito della qualità del sonno, solitamente nel momento in cui la persona si sdraia a letto. Questa sindrome può diventare causa di insonnia, o determinare a sua volta lo sviluppo di altri disturbi legati al sonno. Tutto ciò finisce inevitabilmente col peggiorare il benessere fisico e psicologico di chi ne soffre.

La sindrome delle gambe senza riposo può essere primaria, manifestandosi indipendentemente dalla presenza di altre patologie, e idiopatica, ossia senza una causa scatenante nota. Ma non mancano i casi in cui il disturbo è secondario e, quindi, sintomo di altre patologie pregresse come il diabete di tipo 2, l’insufficienza renale e le neuropatie periferiche.

Anche l’ereditarietà gioca un ruolo importante quando si parla di questa sindrome. Lo stesso vale per la carenza di ferro, un fattore a cui prestare attenzione: soggetti come le donne in gravidanza o durante il ciclo mestruale, i pazienti in dialisi, chi è affetto da anemia o coloro che seguono un’alimentazione vegetariana o vegana sono maggiormente esposti al rischio di sviluppare il disturbo.

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